In 1 Tim. 1:15 leggiamo: "Questa parola è sicura e degna di essere pienamente accettata: Cristo Gesú è venuto nel mondo per salvare i peccatori, dei quali io sono il primo".
Chi era Saulo?
Ti invito a leggere attentamente At. 9:1-31.
GESU' RAGGIUNGE SAULO, FACENDOLO CADERE A TERRA, E CHIAMA PER NOME IL SUO PECCATO: " SONO GESU' CHE TU PERSEGUITI"; IN SOSTANZA, GLI DICE PROPRIO: "SAULO, TU SEI UN PERSECUTORE!"
In Gal. 1:13 leggiamo: "Avete infatti udito quale fu un tempo la mia condotta nel giudaismo, come perseguitavo con grande ferocia la chiesa di Dio e la devastavo".
Invece, in 1 Cor. 15:9, la Bibbia recita così: "Io infatti sono il minimo degli apostoli e non sono neppure degno di essere chiamato apostolo, perché ho perseguitato la chiesa di Dio."
Inoltre, in 1 Tim 1:12,13, possiamo leggere: "E rendo grazie a Cristo nostro Signore, che mi fortifica, perché mi ha ritenuto degno di fiducia ponendo al suo servizio me,
che prima ero un bestemmiatore, un persecutore ed un violento; ma mi è stata fatta misericordia, perché lo feci ignorantemente nella mia incredulità".
COSA FA SAULO DOPO CHE ERA STATO RICONOSCIUTO PECCATORE?
Prega(At. 9:11). E' consapevole che Cristo lo ha afferrato per affidargli un compito molto diverso da quello che svolgeva prima(At. 9:6). Viene battezzato, dando prova di avere assunto un impegno. Sperimenta la fratellanza(At. 9:19). Passa all' azione(At. 9:20).
COSA PIU' IMPORTANTE: non si scoraggiava davanti a coloro che gli ricordavano il suo passato; anzi, li confondeva dimostrando che Gesù e' il Cristo.
Esordisce spesso nelle varie lettere dichiarando la sua nuova missione e il suo nuovo ruolo(Romani 1:1; 1 Cor. 1:1; Gal. 1:1 etc.)
APPELLO(parlo a me stesso e a chiunque abbia commesso peccato, soprattutto il peccato che e' divenuto di dominio pubblico) :
Gesu' ti raggiunge dovunque tu sia, ti afferra e chiama per nome il tuo peccato. Riconosci il tuo peccato e confessalo pubblicamente. Prega. Prendi l' impegno, pubblicamente, di abbandonare il tuo peccato e di accettare il nuovo compito che Dio ti affida. Agisci in favore della chiesa e del Signore. Non tornare indietro, non ti scoraggiare se qualcuno ti ricorda i tuoi peccati passati e sii consapevole del nuovo ruolo che Gesù ha pronto per te.
Se hai colto questo messaggio, inizia col confessare pubblicamente il tuo peccato, pentiti e prendi un impegno. La chiesa ti aiuterà. Ci aiuteremo reciprocamente! Diamo a questa chiesa un' altra faccia e un altro cuore; cancelliamo la vergogna di peccati non confessati e non riconosciuti. Risveglio e riforma partono dai peccati riconosciuti e confessati.
Coraggio, coraggio, coraggio!!!
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